TRANGIA, PRATICO FORNELLETTO AD ALCOOL!

Forse non a tutti sarà noto cosa sia la Trangia: altro non è che un set da cucina da campo con un bruciatore ad alcool. L'intento del video che ho realizzato, visibile qui di seguito, non è tanto quello di fare vedere come cucinare un risotto in bustina (in fondo non ci vuole uno studio), ma quello di mostrare alcuni piccoli accorgimenti. Prima voglio però fare una breve premessa ed un confronto con il più classico fornelletto a gas.


Innanzitutto, da cosa è composta una Trangia? La base della cucina (dove inserire il bruciatore ad alcool), il porta pentole (che protegge anche la fiamma dal vento), un manico, due pentole profonde, un piatto largo (che può essere usato anche come coperchio) ed una teiera. 

Trangia
Al set (vi lascio qui il link per vederne i vari modelli Trangia) ho aggiunto due forchette/coltelli/cucchiai in plastica ed un set di posate da campeggio in acciaio.

ALCOOL O GAS?


Che differenza c'è tra un fornello ad alcool ed uno a gas? Con la Trangia è possibile avere già tutto il set da cucina compreso il bruciatore, l'unica cosa si deve portare a parte è l'alcool. Con il fornelletto a gas bisogna portarsi la/le bombole di gas ed il bruciatore, oltre alle stoviglie.

Qual è il migliore? O per meglio dire, qual è il migliore secondo me? E per quale motivo? Mi sembra ovvio che avendo scelto la Trangia sia secondo me la scelta migliore. Ecco i punti a favore della Trangia:
  • ha una base più larga rispetto ad un classico fornelletto a gas e perciò la ritengo un po' più sicura nell'appoggiare le pentole sopra
  • in una unica "scatola compatta" (lasciatemela chiamare così) si ha tutto il set, sempre escludendo il combustibile
  • un litro di alcool costa molto meno delle varie bombolette di gas, inoltre l'alcool è più semplice da reperire...anche in un semplice supermarket
  • a detta di alcuni (basta cercare su internet) l'alcool è migliore a basse temperature perché ha meno problemi a bruciare, a differenza del gas. Ammetto però che non ho notizie dirette...
  • è sempre possibile controllare quanto combustibile è rimasto nel bruciatore

Quali sono invece gli svantaggi rispetto ad un fornelletto a gas?
  • la fiamma non è facilmente regolabile, almeno non con precisione come col gas
  • la velocità di combustione è notevolmente più lenta, il tempo medio di ebollizione di un litro d'acqua a gas va dai 4 ai 6 minuti (sono dati presi da schede tecniche e non da prove sul campo)...il tempo medio per fare bollire mezzo litro d'acqua con l'alcool è di almeno 8-10 minuti (vedere il video per avere un'idea)

CUCINARE UN RISOTTO IN BUSTINA


Ma parliamo della cottura di un risotto. Questo è il video che ho realizzato in cui mostro passo passo come cucinare un semplice risotto in bustina. 


La maggior parte dei risotti delle varie marche (Star, Knorr, Pastarotti, Gallo quelle che ho provato per ora) hanno più o meno le stesse caratteristiche: pronto in 15", due porzioni, preparate con 500ml d'acqua. Fa eccezione il risotto espresso della Gallo che è mono porzione (comunque abbondante) e costa il doppio degli altri ma che a differenza degli altri cuoce con soli 100ml d'acqua.

Ed infine ecco alcuni consigli utili:
  • prima di tutto quando si tratta di cucinare riso o pasta conviene usare i pentolini fondi perché con la Trangia la fiamma rimane più vicina (rispetto al piatto piano) ed inoltre il piatto piano può essere usato come coperchio per velocizzare l'ebollizione e la cottura
  • dall'accensione all'ebollizione conviene tenere la fiamma completamente alta (per l'accensione consiglio di comprare una pietra focaia che non teme acqua e non rischiate di rimanere senza gas come con gli accendini, si tratta di pochi euro)
  • raggiunta l'ebollizione usare il coperchietto da mettere sopra il bruciatore per dimezzare la fiamma e in un quarto d'ora circa l'acqua si sarà completamente asciugata
  • volendo si può aggiungere un filo d'olio, del formaggio o condimenti vari, ma non è necessario
Perché preferire i risotti alla pasta secca? Perché la maggior parte dell'acqua viene assorbita dal riso per fare rinvenire i chicchi, così non perderete l'acqua che con i maccheroni andreste a buttare scolandola. La pasta inoltre deve essere condita, quindi necessita di un sugo a parte (già pronto o preparato al momento). Tra i vari piatti pronti ho provato anche degli spaghetti alla carbonara e devo ammettere che non erano niente male (considerando che non siamo in una cucina!).

Cos'altro aggiungere? Cucinare con un fornelletto da campo, gas o alcool pur che sia, è una bella esperienza che da comunque molta soddisfazione. A chi pensa che portarsi un panino sia meglio dico che non ha tutti i torti. Un panino è più veloce da preparare e più pratico da portare, ma spesso anche nelle fresche sere d'estate in montagna un pasto caldo è molto più rinfrancante di un semplice panino (che invece preferisco mangiare a pranzo durante un'uscita).